Introduzione sezione Comitato per il Sostegno Finanziario Pubblico all’Esportazione

Comitato per il Sostegno Finanziario Pubblico all’Esportazione

Il decreto-legge n. 23 dell’8 aprile 2020 (c.d. DL Liquidità), al fine di potenziare il sostegno pubblico all’esportazione e far fronte alla grave crisi economica innescata dall’emergenza COVID-19, ha apportato, all’articolo 2, modifiche sostanziali all’articolo 6 del decreto-legge 30 settembre 2003, n. 269, sostituendo il previgente quadro di regole e prevedendo un sistema di coassicurazione per i rischi definiti non di mercato ai sensi dell’attuale normativa dell’Unione europea, in base al quale gli impegni derivanti dall’attività assicurativa di SACE sono assunti dallo Stato e da SACE in una proporzione pari, rispettivamente, al 90 e al 10 per cento. Di seguito, si riportano i principali elementi caratterizzanti la governance del sistema.

Ai fini dell’attuazione del quadro normativo, ai sensi dell’articolo 6, comma 9-sexies del decreto-legge n. 269/2003, è istituito il Comitato per il sostegno finanziario pubblico all’esportazione (“CSFPE”), co-presieduto dal Direttore Generale del Tesoro, o da un suo delegato,  e dal Direttore generale competente del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale e composto da sei componenti nominati con decreto del Ministro dell'economia e delle finanze sulla base delle designazioni effettuate, rispettivamente, dal Ministero dell'economia e delle finanze, dal Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale, dal Ministero dell'interno, dal Ministero dello sviluppo economico, dal Ministero della difesa e dal Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali.

Il CSFPE:

  • delibera, su proposta della SACE SpA, il piano annuale di attività ed il sistema dei limiti di rischio (RAF) per l’anno di riferimento;
  • verifica la conformità rispetto alle previsioni di cui al Piano di attività, al RAF, alla Convenzione ed ai limiti di cui decreto-legge 30 settembre 2003, n. 269, delle operazioni deliberate dalla SACE potenzialmente in grado di determinare elevati rischi di concentrazione, esprimendo il parere di competenza per l’autorizzazione, da rilasciarsi con decreto del Ministro dell’economia e delle finanze;
  • esamina la documentazione e le informazioni relative all’andamento delle operazioni a cui si riferiscono gli impegni assunti dallo Stato ed ogni altra documentazione che reputi necessaria ai fini dello svolgimento delle sue funzioni ed ai fini del funzionamento del sistema di sostegno pubblico all'esportazione e all'internazionalizzazione, con capacità di formulare proposte.

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